
Sabato 26 Luglio, ore 20:30
Chievolis, Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Ingresso libero
MUSICA E PAESAGGIO
con l'Orchestra d'Archi Blanc
Concerti nei Siti UNESCO
L’Orchestra d’Archi Blanc, ensemble friulano che si sta affermando con crescente prestigio anche a livello nazionale, portando la sua musica nei luoghi più suggestivi del territorio regionale.
Questa volta, il palcoscenico naturale è la borgata di Chievolis, incastonata tra le maestose vette del Parco delle Dolomiti Friulane, patrimonio UNESCO.
In programma, pagine musicali di autori che hanno fatto del dialogo con la natura un tratto distintivo della loro poetica. Attraverso nuove prospettive espressive, l’orchestra trasforma in suono un pennello che dipinge paesaggi, evoca atmosfere e suggerisce emozioni.
Un’esperienza immersiva, dove la musica diventa linguaggio universale per "far vedere" attraverso le note, guidando l’ascoltatore in un viaggio tra realtà e immaginazione.
💐EVENTO REALIZZATO:
🪻 Con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Chievolis, della Regione Friuli Venezia-Giulia e della Società Operaia "Dodismala"
🌳 Con il supporto della Fondazione Friuli, Camera di Commercio di Pordenone-Udine, Banca 360, PordenoneFiere, Fondazione Santin, Hotel Santin, Sina Spa, Pordenone with Love.

Orchestra d’Archi Blanc
Violini 1: Francesca Koka-Michele Toffoli - Linda Zamparo
Violini 2: Giulia Freschi -Nicola Mansutti - Chiara Callesella
Viole: Elena Allegretto - Jessica Orlandi - Francesco Ambrogietti
Celli: Jana Kulichova - Giulia Sfoggia - Gianni Scodellaro
Cb: Giorgia Pellarin

PROGRAMA:
R. Pes - Peace
J.S. Bach - Brandeburghese n.3 in Sol Maggiore BWV 1048
A. Vivaldi - Doppio concerto per violoncello in Sol minore RV 531
R. Pes – Dark Matter
R.Pes - Nordic suite
Perosa – Adagio - Meditazione
Brano vincitore contest
Resiana - musica folk di Resia
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Chievolis
Una primitiva chiesa dedicata a San Pietro fu costruita nel 1738, anche se pare esistesse un piccolo oratorio già nel 1729. Nel 1870, non essendo più in grado di contenere tutti i fedeli, la chiesa venne sostituita da un nuovo edificio più ampio e spazioso. I lavori iniziarono nel 1874 e venne aperta al culto nel 1890, per essere consacrata poi il 18 gennaio 1956. La facciata in stile neoclassico presenta un portale architravato e un rosone centrale. L’interno ad unica navata rettangolare è caratterizzato dall’altare maggiore, costruito nel 1792 dall’artista Silvestro da Pinzano, sopra il quale sono collocate le due statue dei Santi Pietro e Paolo ai quali la chiesa è dedicata. Sul lato sinistro del coro è posta la statua di San Giuseppe e sul lato destro quella di Santa Rita. Lungo la navata sono collocati quattro altari laterali: il primo a destra, rispetto al coro, è dedicato ai Santi Lorenzo, Liberale e Antonio; il secondo a Santa Lucia. Sul lato sinistro troviamo quello dedicato alla Vergine Regina ed il secondo accoglie un suggestivo Santo Sepolcro con esposta la statua del corpo di Gesù racchiusa in un’urna di vetro. Il lampadario centrale di cristallo fu donato dai primi Chievolani emigrati in America agli inizi del secolo scorso.
